Ed eccoci qua a commentare la serata finale del Festival, dando voce a #SANROMOLO, l’altra faccia del Festival. …Perché Remo ha i suoi lustrini e le sue paillettes e allora noi diamo voce a Romolo che ci racconterà l’altro lato del festival, fatto di satira e di tutto quello che nessuna ‘vita in diretta’ vi dirà mai della 67esima edizione del Festival.
#SANROMOLO, l’altra faccia del Festival. Leggi il PAGELLONE della serata finale del Festival.
Perchè ogni bella storia che si rispetti ha sempre un inizio ed una fine. E allora si chiude il sipario anche sull’edizione numero 67 di Sanremo e di conseguenza sull’edizione numero 1 di SANROMOLO. Permettetemi un grazie a Francesco Tosoni ed Adila Salah di Noiseletter per aver creduto in questo piccolo progetto e per avermi dato fiducia e spazio.
Alla fine ha vinto lui… FRANCESCO GABBANI. Bravo Francesco, tutto meritato.
Intelligente, ironico con un brano che ha messo d’accordo tutti, che ha fatto ballare tutti e che lo consacra come uno dei giovani artisti più interessanti della scena musicale italiana. E non è un caso che sia entrato nelle grazie di Adriano Celentano, uno che di talento e di talenti ne sa davvero tanto. Una menzione speciale a Fiorella Mannoia, immensa e commovente, ci ha regalato un brano che entrerà di diritto nella programmazione di Techetechetè per i prossimi 20 anni. Terzo posto per Ermal Meta, un bravissimo autore e quota dedicata agli esteti della musica.
Ma bando alle ciance e vediamo il pagellone finale:
VOTO 10: ALLA MUSICA
E’ sempre lei che merita il voto più alto, la Musica. Senza di Lei non si potrebbe vivere, senza di Lei non esisterebbero le emozioni.
VOTO 9: ALLA CLASSIFICA DEL FESTIVAL
Mai come quest’anno rispecchia esattamente il mio gusto, forse avrei cambiato solamente Meta con Bravi ma per il resto è esattamente l’espressione di ciò che mi appartiene.
VOTO 8: ALL’ORCHESTRA DEL FESTIVAL
Grandissimi professionisti sempre messi in un angolo rispetto a dietrologie e polemiche sterili. Loro sono li, che imparano mille arrangiamenti, che li eseguono con il massimo impegno, a prescindere dal loro gusto. Orgoglio
VOTO 7: ALLA MIGLIORE COMICA TRASFORMISTA ITALIANA, VIRGINIA RAFFAELE
Ieri non l’ho menzionata e visto che stasera è l’ultima pagella finale non potevo non nominare l’unica vera nota comica di un Sanremo fin troppo sobrio. Virginia Raffaele non starà a tutti molto simpatica per un carattere da alcuni definito troppo spigoloso, per me è semplicemente la migliore nel suo genere. Chapeau, o come direbbe il Capitano …Sciopè!
VOTO 6: ALLA SCIMMIA
Vera protagonista assoluta del Festival 2017. Dopo il piccione di Povia… la Scimmia nuda che balla è il degno finale.
VOTO 5: A CRACCO CHE DA 30 ANNI E’ CONVINTO CHE RAGAZZI DI OGGI SIA DI MIGUEL BOSE’
Non ne sentivamo bisogno di sentir cantare lo Chef più famoso d’Italia, ma poi se pensi che stasera ha cantato anche Soler allora va bene anche Cracco.
VOTO 4: AI “SUPER OSPITI” AMARA E VALLESI
una sola domanda… perchè?
VOTO 3: AL BALLERINO DELLA TIM
Vi prego, fate qualcosa, fermatelo… oramai lo vedo dappertutto… In fila alla posta, mentre cerco parcheggio, nel traffico sulla Salaria… basta!
VOTO 2: ALLA BRUTTEZZA DEL PREMIO CONSEGNATO A ZUCCHERO
Era un incrocio tra una lampada da campeggio e una Nespresso. Fonti certe affermano che quel premio non abbia mai raggiunto l’uscita dell’Ariston e rimarrà confinato dietro un vaso del secondo piano per moooolti anni.
VOTO 1: ALL’IMITAZIONE DI RAZZI DI CROZZA
Razzi è abruzzese e lui lo imitava come Abatantuono, la canzone su Trump non faceva ridere e il trucco niente di che… mi sarei aspettato molto di più dal comico genovese come ultimo pezzo.
VOTO 0: AI 364 GIORNI…
Che mancano all’inizio del prossimo Festival. Eh si… perchè per me il Festival è molto di più di una gara musicale tra artisti italiani. Sanremo è confronto, comunicazione, contaminazione, sorrisi… Con tutti i suoi teatrini ed i suoi eccessi, semplicemente l’evento più bello ed importante che abbiamo.
Sperando vi siate divertiti a leggere l’altra Faccia del Festival,
Buona Musica.
Stefano Pulcini