Un omaggio a Pantani, “Il Pirata”, leggendario vincitore del giro d’Italia. A 14 anni dalla sua morte l’ atleta rivive attraverso l’omaggio del musicista Sandro Scapicchio con la storia toccante della sua vita raccolta in 8 brani musicali e un disco dal titolo Pantani, un uomo in fuga.
La vita non finisce mai di stupire. Crea intrecci e legami indissolubili tra passato e presente. Il grande Marco Pantani, leggendario vincitore del Giro d’Italia, a 14 anni dalla sua tragica scomparsa “rivive” attraverso i ricordi, le gioie, le amarezze raccontate dal musicista Sandro Scapicchio, la cui impressionante somiglianza con il campione lo ha portato ad appassionarsi alle sue vicende e poi a studiarle da vicino per interpretarlo in uno spettacolo (in tour nel 2019) con l’intento di ripercorrere, come fosse la pellicola di un film, le tappe della sua esistenza: dagli esordi ai traguardi raggiunti tra le folle in delirio.
La storia dell’amatissimo atleta viaggia sulle note di 8 brani che Sandro Scapicchio ha deciso di dedicare a questa amicizia senza tempo. Pantani, un uomo in fuga è infatti il titolo dell’album, canzoni scritte e composte dallo stesso Scapicchio a quattro mani con il cantautore Alessandro D’Orazi.
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