Si chiama “Canzoni contro la disattenzione”, il nuovo straordinario progetto di Marina Rei e Paolo Benvegnù che vedrà i due artisti insieme in un tour estivo per restituire una narrazione unica e disarmante, fatta di canzoni del passato del presente e del futuro.
Annunciate da iCompany e Woodworm le prime date del nuovo tour che unirà due dei più apprezzati artisti italiani per tutta l’estate 2018, Marina Rei e Paolo Benvegnù. Un concerto di esposizione della memoria, di disobbedienza verso la disattenzione e di gioiosa appartenenza, che si snoderà tra brani inediti, riletture di classici della canzone italiana e momenti più significativi dei rispettivi repertori. Un’educazione al Sentire, all’accorgersi e all’essere. Paolo Benvegnù e Marina Rei sono due dei più raffinati e sensibili artisti del panorama italiano: avevano già collaborato nel 2012, scrivendo insieme il brano “I fiori infranti”, contenuto nel disco “La Conseguenza Naturale dell’Errore” della cantautrice romana.
Figlia di genitori musicisti (madre violinista e padre batterista) Marina Restuccia, in arte Marina Rei, ha sempre respirato musica di diverse ispirazioni, una musica che ha alimentato in lei contrasti e nutrito al tempo stesso la ricchezza della sua formazione. Nel 1994, dopo anni di concerti dal vivo e di studio delle percussioni, grazie anche all’aiuto di Paolo Micioni, all’epoca suo manager, firma con una major, la Virgin, con la quale pubblica il suo primo singolo importante (“Sola”, aprile 1995) e partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo con il pezzo “Al di là di questi anni”, col quale vince il Premio della Critica 1996. Nello stesso anno pubblica il suo primo album in italiano, “Marina Rei”. Ai tempi del secondo album, “Donna” (1997), il meccanismo discografico si era già fatto impegnativo e logorante, sottraendole tempo ed energie alla scrittura di testi e musica, alla ricerca di un suono appropriato e che le rispondesse. Marina inizia a non condividere a pieno le scelte della casa discografica, tra queste – la più sofferta – quella di una seconda partecipazione al Festival di Sanremo. I primi segnali di questo forte desiderio di cambiamento e di questa necessità di maggiore serenità affiorano in “Anime Belle” (1998). Nel 2000, nella ricerca di un team di lavoro che le si confacesse maggiormente, è passata dalla Virgin alla BMG e ha iniziato la collaborazione con Daniele Sinigallia. Dalla forte intesa instaurata con lui è nato un album importante “L’incantevole Abitudine” (2002).
Nel 2005, pubblica con un’etichetta indipendente l’album “Colpisci”, nuovamente prodotto da Daniele Sinigallia; da questo disco è estratta “Fammi entrare”, canzone con la quale torna a Sanremo. Nell’intensa attività concertistica degli anni seguenti, è di particolare interesse segnalare la partecipazione all’ “International Book Fair di Guadalajara”, nel dicembre 2008 in Messico, dove ha proposto un progetto di grande energia e forte impatto: un duo con Carmen Consoli, batteria, chitarra e due voci. L’8 maggio 2009 è uscito “Musa”, album di inediti decisamente al femminile, interamente scritto e prodotto da Marina stessa. Il disco valorizza le doti di musicista grintosa e appassionata e il sound complessivo dell’album è stato costruito proprio intorno a quello della sua batteria, a partire da esso. L’attività live che ne è seguita è stata in larga misura un approfondimento di questi temi. Ha interpretato canzoni simbolo della liberazione femminile, come “Piece of my heart” di Janis Joplin, inclusa nella raccolta di “Italia Wave” dedicata al quarantesimo anniversario di Woodstock.
Paolo Benvegnù è uno dei migliori autori del nostro paese, un vero artista della parola suonata. Anche Mina, ha reinterpretato una sua canzone “Io e Te”. Paolo Benvegnù è stato il chitarrista-cantante fondatore degli Scisma, imprescindibile gruppo alternative-rock italiano ormai sciolto, con cui ha registrato, prodotto e composto tre dischi su etichetta Parlophone-EMI. Dal 1996 al 2000 la band gardesana è stata vincitrice di Arezzo Wave, e unica band italiana prescelta per i Festival europei “Europa connection”, “Le Primtemps de Bourges” (Francia), ha vinto il Premio Ciampi 1998, e svolto centinaia di concerti in Italia e in Europa. Dopo lo scioglimento, Paolo Benvegnù inizia nuove collaborazioni e diventa uno dei quattro cantanti del Presepe Vivente (cantante), spettacolo di e con David Riondino e Stefano Bollani. Instaurato un forte legame con la scena artistica di Firenze, Benvegnù costruisce un proprio studio di registrazione a Prato e, parallelamente alla nuova carriera solista, inizia quella di produttore artistico con tantissimi album lavorati, tra i quali “Perturbazione”, “Terje Nordgarden” e “Brychan”.
Paolo Benvegnù stringe un accordo con le label toscane Santeria e Stoutmusic che pubblicano il suo primo album solista “Piccoli Fragilissimi Film”. A fine 2007 Paolo Benvegnù da alle stampe un nuovo EP sulla propria nuovissima etichetta “La Pioggia Dischi”, intitolato “14-19”, il disco crea grande attesa per il nuovo album “Le Labbra”, che esce a febbraio 2008 con distribuzione Venus. Il 3 aprile esce l’ EP di Paolo Benvegnù intitolato “500” e lanciato dal singolo “Nel Silenzio”, prodotto da Fabrizio Barbacci (Ligabue, Roy Paci) ed il tour porta Paolo al Primo Maggio a Roma, sul main stage di Italia Wave per concludersi a dicembre 2009 al Circolo degli Artisti di Roma, con Dissolution. Nel maggio 2010 Mina esce con il suo nuovo cd “Caramella”nel quale reinterpreta un brano di Benvegnù “Io e te” contenuto nel primo disco da solista “Piccoli fragilissimi film”. Nel febbraio 2011 esce Hermann (la pioggia dischi / venus). Nel 2012 collabora con Marina Rei come coautore e cantante nel brano “I fiori infranti”, contenuto nel disco della cantante romana e partecipa alla compilation Tributo a Ivan Graziani con la canzone “Olanda”. Sempre nel 2015 pubblica, con gli Scisma, l’EP di inediti “Mr.Newman” (Woodworm Label), a cui segue un minitour di quattro date, tutte sold out. Il 3 marzo 2017 esce il suo nuovo disco, “H3+”.
Marina Rei e Paolo Benvegnù in “Canzoni contro la disattenzione tour”
14/06 Agliana (PT) – Parco Sandro Pertini
15/06 Sulzano (BS) – Albori Music Festival
24/06 Molfetta (BA) – Eremo
03/07 Milano – Castello Sforzesco
06/07 Valdagno (VI) – Femminile Singolare 21/07 Castro dei Volsci (FR) – Music Under The Rock 27/07 Monte San Savino (AR) – Festival delle Musiche
28/07 Venaus (TO) – Festival Alta Felicità
29/07 Treviso – Suoni di Marca
04/08 Bordighera (IM) – Aspettando Godot
24/08 Rionero in Vulture (PZ) – Vulvanica Festival
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