“La teoria del colore”, un’anticipazione dal nuovo disco di Alia

E’ uscito sulla Compilation Rockit Vol. 99 di Rockit “La teoria del colore”, non il primo singolo ma un’anticipazione da “Giraffe”, il nuovo lavoro di  in uscita il prossimo 25 maggio per Pippola Music con distribuzione Contempo Records, Egea e Artist First. 

“La teoria del colore”, racconta Alia, è “una pop-song che affronta il tema della morte utilizzando un lessico mutuato dal mondo della moda. Una specie di “Samarcanda” del ventunesimo secolo in cui ho avuto l’occasione di omaggiare due grandi autori come Umberto Bindi e Mango”. Prodotto da Paolo Favati (Irene Grandi, Pankow e molti altri) e Marco L. Lega (Marlene Kuntz, Üstmamò), “Giraffe” arriva a quattro anni dal debutto “Asteroidi” (2014) e dopo la pubblicazione a dicembre 2016 del 45 giri digitale “La lista delle buone intenzioni”. All’album partecipano ospiti come Giuliano Dottori, Cesare Malfatti, Patrizia Laquidara, Francesca Messina / Femina Ridens, Martina Agnoletti dei Secondo Appartamento) e l’attrice Elisabetta Salvatori.

Alia è la figura musicale dietro cui si cela il musicista bergamasco Alessandro Curcio. Ex frontman della band “Quarto Capitolo”, unisce la passione per la poesia ad un gusto per melodie ariose e fortemente cantabili; le influenze musicali dentro le quali Alia è cresciuto, e che il musicista bergamasco unisce con la sua originalissima cifra, vanno dal cantautorato italiano più raffinato e intimo (Concato, Tenco, Bindi, Mango) al songwriting inglese anni ’80 (Blue Nile, Smiths, Aztec Camera). La forza dei testi, che come in poesia vengono resi efficacissimi per sottrazione, si sposa così al un pop raffinato. Nel 2013 Alia ha pubblicato l’ep “Ària” e l’anno successivo l’album “Asteroidi” (novembre 2014).
Il 2 dicembre 2016 è uscito per Pippola Music un 45 giri digitale contenente l’inedito “La lista delle buona intenzioni”, con Marco Giuradei al pianoforte, e il remix del brano “Goldie Hawn” (“Lifting Version” a cura di Paolo Favati e Marco L. Lega) la cui versione originale è contenuta in “Asteroidi”.

#FollowtheNoise