A un anno dagli attentati terroristici di Parigi, il Bataclan, la storica sala da concerti costruita nel 1864, riapre alla musica con un evento speciale: il concerto del raffinato artista inglese Sting, che si fa portavoce della sua rinascita.
Il prossimo 12 novembre riaprirà il Bataclan, la sala da concerti di Parigi dove 90 persone persero la vita nell’attentato del 13 novembre 2015 per mano di tre terroristi kamikaze mentre all’interno si svolgeva il concerto degli Eagles of Death Metal.
Il locale tornerà in attività alla vigilia dell’anniversario degli attacchi con un concerto di Sting.
“Sting rispetta l’anima e la storia del Bataclan”: molto emozionato, Jerome Langlet, proprietario del teatro, ha annunciato la data del concerto aggiungendo che la scelta è caduta sul raffinato artista inglese, anche perché, quando era leader dei Police, si esibì con la band proprio nella sala che anni dopo sarebbe stata bersagliata dai terroristi.
Sul suo sito, Sting spiega di “sperare di rispettare la memoria e il gusto della vita di coloro che sono caduti. Riaprendo il Bataclan – prosegue l’artista – abbiamo due compiti importanti da portare a termine. In primo luogo ricordare e onorare coloro che hanno perso la vita durante l’attacco di un anno fa, e in secondo luogo celebrare la vita e la musica che questo storico teatro rappresenta”.
Ad accompagnare Sting, che suonerà anche brani dal suo nuovo album dal titolo 57th & 9th, ci sarà una band di tre elementi: i chitarristi Dominic Miller e Rufus Miller ed il batterista Vinnie Colaiuta.
I biglietti saranno in vendita da martedì 8 novembre ed il ricavato della serata sarà interamente devoluto a due associazioni create dai sopravvissuti alla strage e dai parenti delle vittime: “Life for Paris“ e “13 Novembre: Fraternité et Verité“.
All’indomani del concerto, domenica 13 novembre, una targa con scolpite 90 stelle sarà scoperta davanti al Bataclan, così come altre lapidi nei pressi dei luoghi colpiti dai terroristi. Alla cerimonia di commemorazione parteciperanno anche i musicisti americani della band che si esibiva quella sera, gli Eagles of Death Metal.
Pochi giorni dopo la strage, il 7 dicembre 2015, la band californiana tornò a suonare nella capitale francese ospiti sul palco degli U2 che, a seguito degli attentati, avevano scelto di annullare il loro concerto previsto per il 14 novembre, in segno di rispetto per le vittime e per garantire la sicurezza di tutti. Ne venne fuori un’emozionante versione di People have the power di Patti Smith.
https://www.youtube.com/watch?v=6tBcL_XEUqQ
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